Baby Steps, il paradosso del camminare arriva su PC e PS5

Camminare come sfida
Tra i titoli più inaspettati in arrivo quest’anno c’è Baby Steps, una produzione che porta la firma di tre nomi già noti nel panorama indie: Gabe Cuzillo, Maxi Boch (Ape Out) e Bennett Foddy (Getting Over It, QWOP).
A metà strada tra esperimento comico e riflessione esistenziale, Baby Steps racconta la storia di Nate, un uomo disoccupato, senza particolari ambizioni o direzioni, che scopre inaspettatamente di possedere una sorprendente capacità: quella di camminare, un passo alla volta.
Il gioco è un vero e proprio “simulatore di camminata”, ma non nel senso tradizionale del termine. Il movimento di Nate è governato da un sistema fisico dettagliato che obbliga il giocatore a controllare manualmente ogni passo. Questo approccio genera situazioni comiche, ma richiede anche una certa dose di precisione e pazienza.
L’obiettivo non è la velocità, Baby Steps si prende il suo tempo, invitando a esplorare una montagna monumentale passo dopo passo. Nessuna corsa, nessuna scorciatoia. Solo Nate, la fatica del movimento e un mondo da osservare lentamente.
Un mondo strano e musicale
L’universo di gioco è vivo e dinamico. La colonna sonora si adatta in tempo reale, costruita su una base di oltre quattrocento elementi musicali che reagiscono all’andamento dell’esplorazione. I paesaggi alternano serenità e surrealtà, mentre Nate incontra creature locali e occasioni di connessione umana che sembrano suggerire che, forse, una vita senza direzione non è necessariamente priva di senso.
Tra le particolarità più curiose del gioco, c’è un sistema dinamico che gestisce… lo sporco della tutina da neonato indossata da Nate. Non ci sono oggetti da collezionare, se non cappelli inutilizzabili. E non ci sono nemmeno reali obiettivi nel senso classico: il vero scopo è il cammino stesso, con tutte le sue difficoltà, cadute e ripartenze.
Con un approccio completamente fuori dagli schemi, Baby Steps promette di essere un’esperienza tanto ironica quanto provocatoria, capace di trasformare il gesto più semplice – camminare – in una metafora buffa ma profonda.
Pubblicato da Devolver Digital, il gioco approderà su PC, tramite Steam, e PlayStation 5 l’8 settembre 2025.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.