Clair Obscur: Expedition 33 supera i 3,3 milioni di copie vendute in poco più di un mese

Clair Obscur: Expedition 33
Un’accoglienza senza precedenti

Uscito il 24 aprile scorso, Clair Obscur: Expedition 33 ha rapidamente conquistato l’attenzione della critica e del pubblico internazionale, affermandosi come una delle sorprese videoludiche dell’anno. In appena 33 giorni, il titolo ha, infatti, superato i 3,3 milioni di copie vendute. Un risultato particolarmente significativo considerando che si tratta del primo progetto di uno studio indipendente.

Lo sviluppatore, Sandfall Interactive, ha sede a Montpellier e conta un team centrale di circa 30 persone, alcune delle quali alla loro prima esperienza in ambito videoludico. Il progetto ha preso forma sotto l’egida di Kepler Interactive, editore londinese noto per sostenere produzioni originali e fuori dagli schemi come Sifu, Tchia e Pacific Drive.

Fin dal debutto, Clair Obscur: Expedition 33 ha raccolto giudizi estremamente positivi. Su Metacritic, la versione console ha ottenuto un Metascore di 92, mentre la valutazione media degli utenti si è attestata su un sorprendente 9,7. Al momento, è il titolo più apprezzato del 2025, superando anche produzioni tripla A per punteggi complessivi.

Va sottolineato che il conteggio delle vendite non include i download tramite Game Pass su Xbox e PC. Ciò va a conferma dell’impatto commerciale del gioco anche al di fuori dei servizi in abbonamento.

Un successo che si ascolta

Uno degli elementi più discussi del gioco è senza dubbio la sua colonna sonora originale, firmata dal compositore Lorien Testard. Nei primi venti giorni, le musiche hanno totalizzato oltre 33 milioni di stream, raggiungendo la prima posizione nella classifica Billboard degli album classici. A oggi, gli ascolti complessivi hanno superato quota 90 milioni. In particolare, il brano “Lumière” ha collezionato 13 milioni di stream e oltre 2,8 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Inoltre, il gioco ha generato un interesse tale da dare vita a una community globale particolarmente attiva. Tra fan art, teorie sulla trama e cover musicali, i contributi dei giocatori arrivano da ogni parte del mondo, tra cui Giappone, Cina, Brasile, Stati Uniti ed Europa. Questo fermento ha reso Clair Obscur non solo un successo commerciale, ma anche un fenomeno culturale trasversale.

Un debutto che fa scuola

A impressionare è soprattutto il fatto che si tratti di un titolo basato su una proprietà intellettuale originale. In un mercato dominato da sequel e remake, il percorso di Clair Obscur: Expedition 33 rappresenta un raro esempio di come anche le produzioni indipendenti possano raggiungere traguardi di vasta portata, quando sostenute da una visione artistica coerente e da un publisher disposto a rischiare.

Kepler Interactive, che ha curato la pubblicazione, ha costruito negli anni un portfolio sempre più riconoscibile, valorizzando opere capaci di esplorare linguaggi diversi e sperimentare con le meccaniche di gioco. Tra i progetti più recenti si segnala anche Bionic Bay, entrato nella top 10 dei titoli più apprezzati del 2025, e l’imminente Rematch, previsto per giugno. In parallelo, è stato annunciato anche il supporto a PVKK: Planetenverteidigungskanonenkommandant.

Non avete ancora provato Clair Obscur: Expedition 33? Lasciate che vi raccontiamo la nostra esperienza in merito!

Fonte :
Press Release

Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.

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