Crossover e differenze: fumetti e cinema di Marvel e DC su Zipaki

Zipaki
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Marvel e DC rappresentano per la piattaforma Zipaki una raccolta inestimabile. Con un catalogo in continua espansione, è possibile connettersi ad opere e personaggi incredibili. Inoltre, è possibile sui crossover e le differenze con i fumetti che il cinema ha creato per loro. 

È sul grande suolo degli Stati Uniti d’America che nascono menti geniali, destinate a creare ciò che oggi rientra nella definizione di “supereroi” che il vasto mondo conosce. Con storie appassionanti e avventure accattivanti, hanno conquistato il cuore di così tanti lettori che i loro nomi riecheggiano all’interno di innumerevoli media. Vediamo allora in che modo i due grandi colossi Marvel e DC Comics hanno gestito il passaggio delle loro storie da un medium all’altro e gli iconici crossover e le differenze con i fumetti che ne sono derivati.

Parlare, all’interno di questo articolo, in modo completo e dettagliato della storia e delle caratteristiche dei fumetti ideati sin dal 1900 sarebbe praticamente impossibile. Forse, per esserne in grado, bisognerebbe far parte dell’eccentrico gruppo di amici di Sheldon Cooper che, nel corso delle 12 stagioni di Big Bang Theory, non mancano mai una visita al negozio di fumetti dello sfortunato Stuart, per leggere e analizzare qualsiasi tipo di fumetto.

Tuttavia, al giorno d’oggi è quasi impossibile rimanere all’oscuro di notizie o trailer inerenti il vasto mondo dei supereroi. È anche vero che rimanere al passo e cogliere ogni riferimento al corrispettivo fumettistico dei film e delle serie televisive, che portano sullo schermo personaggi nati anni e anni prima, è altrettanto complicato.

Anche qui il catalogo Zipaki di Marvel e DC corre in aiuto degli spettatori. Infatti, offre una già ben fornita raccolta dei capolavori di Marvel Comics e un’ulteriore collezione, in continua espansione, delle opere attribuite a DC Comics. La piattaforma consente, dunque, all’utente di esplorare più a fondo le storie che hanno portato questi supereroi alla loro fama odierna.


Un amichevole Deadpool di quartiere.


Negli ultimi anni, le sale cinematografiche sono state luogo di film con protagonisti supereroi (e non) che hanno popolato i volumi della Marvel Comics a partire dal secolo scorso. Ancora oggi, questi personaggi spopolano tra il pubblico. Ma come si sono adattati supereroi e supercattivi ai nuovi medium? Come sono stati gestiti i crossover e le differenze con i fumetti nel corso degli anni? Per parlarne, può essere utile prendere ad esempio film recenti e ormai estremamente conosciuti, ovvero le ultime uscite con protagonisti Spider-Man e Deadpool.

Se il primo fa parte di uno dei personaggi più legati e affezionati della Marvel Comics, nato e cresciuto tra le mani di Stan Lee e Steve Ditko sin dai primi anni Sessanta, il secondo è decisamente più fresco d’annata. Creato da Fabian Niciezan e Rob Liefeld, ha fatto il suo debutto nei primi anni Novanta.

È proprio da questi due personaggi ai limiti degli opposti, un eroe e un (quasi) anti-eroe, che si sono generati alcuni tra gli ultimi film in grado di incarnare l’apoteosi del crossover e della storia editoriale di opere iconiche.

PETER PARKER.

Nel 2021 abbiamo avuto l’uscita di Spider-Man: No Way Home. Il primo live-action dedicato al personaggio di Spider-Man è, però, risalente al 1977, grazie a una serie televisiva. Il suo successo fu, però, breve. La serie finì presto proprio a causa delle eccessive differenze rispetto alla controparte fumettistica delle avventure dell’Uomo Ragno. Dunque, negli anni Settanta si ebbe un prodotto con pochi personaggi legati alle opere originali e ancora meno nemici dotati di poteri. Ad oggi, possiamo ritenerci soddisfatti del percorso fatto dai Peter Parker sul grande schermo.

Si può decisamente affermare che l’Uomo Ragno rappresenta ancora il cuore pulsante della Marvel Entertainment. Grazie alla regia di Jon Watts, alla sceneggiatura di Chris McKenna ed Erik Sommers e alla produzione del duo Feige-Pascal, il grande schermo ha potuto accogliere le battaglie di Peter Parker contro un pot-pourri di nemici storici.

Spider-Man

Tuttavia, in questa circostanza, ad affascinare il pubblico non furono solo gli antagonisti, ma l’inaspettato ritorno degli attori che, a partire dal 2002, hanno indossato la tuta di Spider-Man. Un crossover radicalmente intestino, una ripresa di personaggi, interpreti ed emozioni pulsanti.

A LEAP OF FAITH.

Sono gli stessi Tobey Meguire e Andrew Garfield, nei panni dei rispettivi Spider-Man, a sottolineare una delle differenze apparentemente piccole ma fondamentali tra i due. Infatti, viene mostrato come i rispettivi registi, Raimi e Webb si furono approcciati alle ragnatele caratteristiche dell’Uomo Ragno. Fu Raimi a distaccarsi dal fumetto per dotare il suo Peter Parker di una tela organica, mentre Webb rimase fedele allo “spararagnatele” del personaggio originale.

Tutti accomunati dall’impatto delle scuole superiori nella loro vita, dalla presenza più o meno persistente di Flash Thompson che, negli ultimi tre film, si discosta dalla sua controparte fumettistica, perdendo la sua classica attitudine da provocante sportivo per diventare un petulante riccone ma, soprattutto dal forte amore che tutti hanno provato nei confronti delle loro rispettive “MJ”. Ed è proprio in questa pellicola che il sempre affascinante Andrew Garfield riesce finalmente a salvare non il proprio amore, ma quello di un se stesso appartenente ad un universo parallelo.

Infine, nel 2018 si è assistito all’uscita del capolavoro di animazione Spider-Man: Un Nuovo Universo. Il nemico principale della pellicola è Kingpin, per la prima volta sul grande schermo in versione 2D sin dalla sua apparizione nel 2003 nel film Daredevil. Egli è qui affiancato da ulteriori cattivi, come Scorpion, Tombstone e, soprattutto, una versione femminile e differente dalla sua controparte fumettistica, del popolarissimo Doc Ock, qui chiamata Olivia Octavius.

DEADPOOL.

Nel corso della vasta storia dei film ispirati all’universo fumettistico Marvel, ci sono state delle trovate interessanti. Un esempio? La passione per la musica di Peter Quill, personaggio de I Guardiani della Galassia originariamente slegato dal prezioso walkman che, invece, si porta costantemente in giro nel corso dei film.

Zipaki: Marvel e DCTuttavia, non tutti gli espedienti cinematografici, tramite crossover e differenze con i fumetti, usati nelle pellicole Marvel possono dirsi altrettanto riusciti. Uno di questi riguarda addirittura la prima apparizione sul grande schermo del super (anti) eroe Deadpool. Infatti, nella parte finale de X-Men le origini – Wolverine viene mostrato un Wade Wilson privato delle sue principali caratteristiche. Fu così tanto odiato dal pubblico da essere rinominato Arma XI.

Per redimersi dalla “figuraccia” fatta dal proprio personaggio nel corso del suo film d’esordio, Ryan Raynolds ha fatto dono al pubblico di una versione nuova del Mercenario Chiacchierone. Molto più fedele alla sua controparte cartacea, la sua parlantina e le sue battute costellano i nuovi film dedicati al rinnovato Wade Wilson.

Persino la sua tendenza a rompere la quarta parete non manca nel Merc with a Mouth di Raynolds. Si pensi addirittura alle scene finali di Deadpool 2 (2018) in cui Deadpool spara al sé stesso presente in X-Men le origini – Wolverine. E non finisce qui. Si sbarazza addirittura del se stesso intento a leggere soddisfatto la sceneggiatura di Lanterna Verde, personaggio appartenente all’universo DC.

YOU’RE WELCOME, CANADA

Quest’anno, Wade Wilson è tornato con il grande successo di Deadpool & Wolverine. Forse una tregua dalla sua deludente prima apparizione? In ogni caso, anche qui si gioca insistentemente sul concetto di crossover. A partire dall’ambientazione della TVA, già incontrata nella serie televisiva di Disney+ “Loki” e originariamente mostrata nel numero 372 di “Thor”. Inoltre,n discreto numero di varianti di Deadpool fanno la loro apparizione. Nel frattempo, il Wade Wilson originale cerca, con l’aiuto di un Wolverine dotato della sua iconica tuta gialla a dettagli blu, di sconfiggere Cassandra Xavier.

Per farlo, arrivano anche qui personaggi storici pronti a fornire il loro supporto. Elektra, Blade e Laura fanno la loro apparizione al fianco del mercenario. Sul catalogo Zipaki di Marvel e DC sono presenti volumi digitali utili per conoscere più a fondo la relazione tra Deadpool, il quarto aiutante della pellicola, ovvero un Gambit interpretato da Channing Tatum, e lo stesso Wolverine.


JOKER: THE KILLING BAT.


Senza girarci troppo intorno, possiamo dire che Joker sia stato il personaggio originario dei fumetti più chiacchierato dell’ultimo periodo, e non in senso positivo. Se per quanto riguarda il mondo Marvel si è parlato principalmente di eroi, per quanto riguarda la DC Comics è possibile concentrarsi, appunto, sui suoi cattivi, sempre considerandone crossover e differenze con i fumetti.

Crossover e differenze fumettiPersino nell’ultimo film dedicato al Cavaliere Oscuro, The Batman (2022), l’impronta dei suoi storici villain è una colonna portante della trama. Oltre all’apparizione del Pinguino, protagonista della recente e omonima serie televisiva e di due volumi disponibili in digitale su Zipaki, si ha il ritorno dell’intrigante Enigmista.

Un ulteriore particolare della pellicola è la presenza di Joker, rinchiuso accanto all’enigmista di Paul Dano. Originariamente protagonista di una scena, poi tagliata, la nemesi dai capelli verdi di Bruce Wayne è interpretata da Barry Keoghan. Possiamo aspettarcelo come un successore dell’ultimo pagliaccio, Arthur Fleck?

Ma il Joker è molto di più di ciò che viene mostrato nelle ultime due pellicole capitanate da Joaquin Phoenix. Per approfondire la sua figura, è possibile recuperare varie opere correlate a questo affascinante personaggio. Tra queste, il più interessante sembra essere Batman: The Killing Joke, da cui sia Christopher Nolan sia Todd Phillips hanno preso ispirazione. Tuttavia, quest’ultimo non ha legato la sua interpretazione di Joker alla sua nemesi. Infatti, Bruce Wayne appare, nel primo film, in quanto bambino presso la Villa Wayne.

WHY SO SERIOUS?

Nella sua opera, Nolan, invece, si affida al pluripremiato Heath Ledger per una versione più realistica del supercattivo. Se nel fumetto di Alan Moore e Brian Bolland, così come nella pellicola diretta da Tim Burton nel 1989, l’aspetto del personaggio è creato a causa della caduta in una vasca di rifiuti chimici, il regista de Il Cavaliere Oscuro opta per un trucco applicato volontariamente dal criminale per suscitare terrore.

Tuttavia, nell’interpretazione del Joker interpretato da Jack Nicholson, il suo ruolo fumettistico di cabarettista fallito viene sostituito dal suo “impiego” come gangster. Da questo punto di vista, si può dire che quel lato sia analizzato in modo più accurato nell’opera di Phillips, considerando anche che lo stesso Nolan scelse di associare il suo personaggio al mondo della mafia di Gotham City.

Insomma, l’universo supereroistico è tanto complesso quanto affascinante con tutte questi crossover e e differenze tra fumetti e film, ma certamente vale la pena tuffarvicisi a capofitto. In questo, può venire in aiuto il catalogo Zipaki, pronto a soddisfare i propri utenti assetati di fumetti Marvel e DC Comics.

Inoltre fino al 7 gennaio su Zipaki troverete il Christmas Pass, con task giornalieri e settimanali che permetteranno a tutti i suoi utenti utenti di guadagnare ZipCoin e coupon per l’acquisto dei propri fumetti, una bella occasione per rimpinguare la propria libreria.
#INBREVE

Zipaki tra supereroi e supercattivi

Grazie al catalogo di Zipaki sempre in espansione, è possibile leggere e approfondire supereroi e supercattivi che, nel corso degli anni, sono riusciti a passare dalle pagine dei fumetti al grande e piccolo schermo.

Studentessa brianzola di 23 anni. Frequento Mediazione linguistica e culturale presso l'Università Statale di Milano. Da circa dieci anni coltivo una grande passione per il mondo animanga. Questo interesse con il tempo si è ampliato alla lingua e alla cultura asiatica, il che mi ha portato a scegliere come lingue di studio il cinese e il giapponese. Per circa sei mesi ho lavorato come commessa in una fumetteria. Inoltre, durante il quarto anno di liceo linguistico ho vissuto a Phoenix in Arizona per dieci mesi.

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