Elden Ring: Nightreign svela Raider, il nuovo personaggio armato d’ascia

Uscita prevista per il 30 maggio
Un nuovo trailer diffuso da Bandai Namco ha introdotto Raider, uno dei protagonisti giocabili del prossimo Elden Ring: Nightreign, spinoff indipendente del celebre action RPG. Raider si distingue per l’uso dell’ascia come arma iniziale e per la capacità di evocare piattaforme di pietra, un’abilità utile sia in combattimento sia per esplorare le aree più impervie del mondo di gioco.
Con l’annuncio di Raider, dunque, si amplia la squadra dei Crepuscolari (Nightfarer), figure centrali di Nightreign, che già comprendeva Duchessa e Ironeye. Ognuno di questi personaggi ha poteri unici e un ruolo specifico nella trama e nelle dinamiche cooperative del gameplay.
Nightreign, atteso per il 30 maggio 2025, sarà disponibile su PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series X|S e PC, tramite Steam. Il gioco si presenta come un’esperienza multigiocatore cooperativa PvE, ambientata nell’universo narrativo di Elden Ring, ma con una struttura più compatta, pensata per sessioni rapide e altamente rigiocabili.
La particolarità di questo nuovo capitolo, infatti, è la sua natura dinamica: ogni partita cambia, con Plagaride (Limveld), l’ambientazione principale, che si trasforma costantemente. Nemici, ricompense e configurazione delle mappe variano in modo procedurale, offrendo ogni volta una sfida diversa. Superare le minacce maggiori permette di ottenere armi più potenti e rune preziose. Esplorare i luoghi più pericolosi porta il giocatore a scoprire i Siti di Grazia, dove è possibile potenziare il proprio personaggio e ottenere benefici permanenti.
Ogni sessione si configura come un vero e proprio dungeon all’aperto, in cui è possibile accumulare bonus duraturi alle statistiche. Il fine ultimo è sconfiggere il potente Signore della Notte (Nightlord) e approfondire il passato e le motivazioni dei diversi Crepuscolari.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.