Enotria: la versione Xbox è rinviata indefinitamente
Il team di sviluppo lo annuncia con un comunicato sul suo blog
Enotria: The Last Song è uno dei titoli attorno al quale la community dei souls sta tenendo alta l’attenzione. Il titolo è, come saprete, realizzato da un team italiano dal nome Jyamma Games, e uscirà il 19 settembre 2024.
Il gioco è stato annunciato come disponibile per PC, PlayStation 5 e Xbox Series S|X, ma sembra che per averlo concretamente su queste ultime due console di casa Microsoft dovremo attendere…per un tempo imprecisato.
Il team di sviluppo l’ha reso noto attraverso un post sul proprio blog. In questo, Jyamma Games inizia palesando la loro eccitazione per l’uscita di Enotria tra poche settimane, sottolineando il rilascio di una versione fisica per PlayStation 5 dopo alcuni mesi.
Poco più sotto, però, chiariscono come la versione Xbox subirà un rinvio senza data precisa. Naturalmente il tutto è stato comunicato tenendo presente il dispiacere nel non rilasciare subito il titolo per i giocatori della console di casa Microsoft.
La causa sarebbe la scarsa comunicazione da parte di Microsoft
Una notizia del genere ha, ovviamente, dato il via ad una sequela di rumor e speculazioni atti a capire la natura di tale scelta.
Infatti, gli utenti hanno immaginato che ciò sia avvenuto a causa di una sorta di esclusività temporale su console. Un esempio recente di questa dinamica è incarnato da Black Myth: Wukong, rilasciato solo su PS5 per un tempo limitato.
Il team di sviluppo, dunque, è intervenuto su Twitter/X per chiarire definitivamente la faccenda. In un post Jyamma Games dichiara che non c’è alcun contratto esclusivo con Sony, e che le ragioni siano inerenti ai piani alti di Xbox.
Il gioco è infatti praticamente pronto per le due console Microsoft: su Series S ha performance superiori alle aspettative, e su Series X gira perfettamente.
Il problema è che Microsoft sembra essere venuta meno dal punto di vista comunicativo da un po’ di tempo, dunque non è stato possibile accordarsi sul rilascio per una mancanza concreta di confronto.
Gli utenti sembrano aver compreso tali ragioni, tanto che stanno taggando Phil Spencer e Sarah Bond per ottenere una risposta.
Classe '92 senza esserne pienamente consapevole, mi nutro di videogiochi, fumetti e prodotti video sin da quando ho memoria. Dato che non finirò tanto presto, perché non discuterne?
