Feeding Ghosts è il primo graphic novel a vincere un premio nell’edizione 2025 dei Pulitzer in una categoria letteraria

Pulitzer 2025: Feeding Ghost
Una storia lunga tre generazioni

Nell’edizione 2025, per la prima volta nella storia dei Pulitzer, un fumetto ha ottenuto il premio in una delle sezioni tradizionalmente riservate alla narrativa e alla saggistica. Feeding Ghosts, opera autobiografica di Tessa Hulls, si è aggiudicata il riconoscimento nella categoria “Memoir or Autobiography” (Memorie o Autobiografia) del prestigioso premio americano.

Il volume, pubblicato da Macmillan e che sarà prossimamente edito in Italia da Tunué, si sviluppa su circa 400 pagine e affronta il peso della memoria familiare attraverso tre generazioni di donne cinesi: l’autrice, sua madre e sua nonna. Il racconto intreccia le vicende personali a eventi storici drammatici, mostrando come i traumi individuali e collettivi si tramandino nel tempo.

Il fumetto prende le mosse dalla figura di Sun Yi, nonna dell’autrice, che lavorava come giornalista nella Shanghai del secondo dopoguerra. Dopo la presa di potere da parte dei comunisti nel 1949, subì persecuzioni politiche che la costrinsero a fuggire a Hong Kong con la figlia Rose. Qui pubblicò un’autobiografia di successo, ma la sua vita fu segnata da un grave crollo psichico. Dunque successivamente Rose, emigrata negli Stati Uniti, si occupò della madre, mentre tentava di ricostruire una propria esistenza.

La nascita del progetto

L’opera è il risultato di un processo creativo lungo quasi dieci anni, in gran parte portato avanti durante la pandemia. Hulls ha raccontato di aver lavorato in completa solitudine e di aver realizzato il libro come un tentativo di ricucire il rapporto con la madre. “È stata la cosa più solitaria che abbia mai fatto”, ha dichiarato, “ma anche quella che mi ha permesso di ottenere qualcosa che credevo impossibile”.

L’idea del progetto nacque durante un viaggio in Cina e a Hong Kong compiuto insieme alla madre. Hulls ha spiegato di aver scelto il linguaggio del fumetto perché il più adatto a rappresentare la complessità della storia, vissuta come una sorta di triangolazione tra lei, la madre e la nonna, sullo sfondo della diaspora e delle trasformazioni della società cinese.

Feeding Ghosts ha ricevuto ampi riconoscimenti anche prima del Pulitzer 2025. Tra gli altri, il John Leonard Prize del National Book Critics Circle, il Libby Award per il miglior graphic novel e l’Anisfield-Wolf Book Award. È stato anche finalista alla Carnegie Medal.

Tessa Hulls vive oggi a Juneau, in Alaska, e ha dichiarato che questo sarà il suo unico libro. In futuro intende dedicarsi alla comunicazione scientifica e ambientale, collaborando con realtà locali e organizzazioni no profit per realizzare reportage a fumetti su cambiamento climatico e resilienza ecologica.

Anche se è il primo graphic novel a vincere un Pulitzer in una categoria letteraria, Feeding Ghosts non è il primo fumetto in assoluto a ricevere il premio. In passato, Maus di Art Spiegelman ottenne un riconoscimento speciale nel 1992. Più di recente, Welcome to the New World (2018) e How I Escaped a Chinese Internment Camp (2022) hanno ricevuto un riconoscimento rispettivamente per la vignetta editoriale e il reportage illustrato.

Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.

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