Jackie Chan riceverà il premio alla carriera al Locarno Film Festival

Una figura chiave del cinema asiatico contemporaneo
L’icona del cinema di Hong Kong e mondiale Jackie Chan parteciperà quest’estate alla 78esima edizione del Locarno Film Festival in Svizzera per ricevere il prestigioso Pardo alla Carriera. Il festival conferirà il premio a Chan la sera di sabato 9 agosto, con l’attore che presenterà, come parte del tributo alla sua carriera, anche i suoi film Project A (1983) e Police Story (1985), in entrambi i quali ha lavorato come protagonista e regista.
Il pubblico del festival avrà anche l’opportunità di vedere e ascoltare Chan domenica 10 agosto durante un evento di conversazione pubblica. Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha sottolineato: “Regista, produttore, attore, sceneggiatore, coreografo, cantante, atleta e stuntman spericolato, Jackie Chan è una figura chiave del cinema asiatico contemporaneo e la cui influenza ha riscritto le regole del cinema hollywoodiano. Dai suoi anni alla China Drama Academy sotto la guida del Maestro Yu Jim-Yuen, lavorando in tenera età come stuntman nel capolavoro di King Hu A Touch of Zen, Chan ha continuamente reinventato il cinema di arti marziali e molto di più.
Le parole del festival
Nazzaro ha continuato: “Talento comico puro, ha assorbito la lezione di Buster Keaton e del cinema delle origini come se fossero sue, creando capolavori che hanno affascinato il pubblico di tutto il mondo. Con una sensibilità degna del musical classico, ha plasmato un’inedita poetica del corpo umano in movimento. Nel cinema, c’è un prima di Jackie Chan e un dopo Jackie Chan“.
Locarno ha definito Chan una “megastar asiatica, un maestro del cinema e un pilastro di Hollywood amato per i film d’azione che hanno colmato il divario tra Oriente e Occidente“, aggiungendo che è stato per quasi 60 anni uno dei volti più riconoscibili al mondo.
Dopo aver iniziato come attore bambino negli anni ’60, Chan ha trovato il successo nel 1978 con Snake in the Eagle’s Shadow e Drunken Master. Nel decennio successivo, la sua miscela di commedia kung-fu è stata un’affidabile attrazione al botteghino per Golden Harvest, il leggendario studio di Hong Kong, con le sue acrobazie audaci e il suo carisma disinvolto che attirano legioni di fan adoranti nei cinema.