Japan Days Settembre 2024: il festival di cultura giapponese a Roma
Esperienze Immersive, tra eventi, spettacoli ed un mercatino
Dopo l’edizione di maggio, il 21 e 22 settembre 2024 tornano i Japan Days presso il Pratibus District di Roma, Viale Angelico 52. Questo evento, ormai diventato un punto di riferimento per gli appassionati di cultura giapponese, offre un’intera immersione nelle tradizioni del Giappone, mescolando il fascino antico del Paese del Sol Levante con l’esplosiva vitalità della cultura pop contemporanea.
Durante il weekend, i partecipanti potranno assistere a spettacoli dal vivo, dimostrazioni di arti marziali, laboratori di vario genere, show cooking e conferenze. Anche i più piccoli troveranno uno spazio dedicato nello Spazio Bimbi, mentre l’area food offrirà il tipico street food giapponese, che richiama le atmosfere dei tradizionali Matsuri. Inoltre, anche gli amanti dello shopping non rimarranno delusi! L’Area Market, con oltre 100 espositori, proporrà, infatti, una vasta gamma di prodotti, dal classico kimono agli oggetti più kawaii.
L’evento vedrà anche la partecipazione di ospiti di rilievo. Tra questi, lo chef Hiro, celebre volto televisivo e figura amata nel panorama culinario, che delizierà i fan con un live show cooking ispirato agli anime. Kenta Suzuki, noto influencer giapponese, offrirà, invece, un’interessante riflessione sulle differenze culturali tra Giappone e Italia. Entrambe le esperienze saranno seguite da un Meet&Greet.
Inoltre, per chi cerca un’esperienza più profonda, il Japan Days offrirà la possibilità di esplorare la cultura giapponese attraverso la “Via del Tè”, con degustazioni di matcha e la possibilità di indossare un autentico kimono nuziale nella Kimono Room. Non mancheranno, inoltre, dimostrazioni di calligrafia giapponese e una sessione dedicata alla degustazione del sake nella Sake Class.
Un ricco programma di talk arricchirà ulteriormente l’evento. Gli appassionati di manga e anime potranno assistere a conferenze su autori come Murakami e Akira Toriyama, oltre che su temi più specifici come gli yōkai, le censure negli anime e il fenomeno degli hikikomori.
Particolarmente attese le due mostre in omaggio a Hayao Miyazaki e Akira Toriyama, con illustrazioni a cura di Manuel Terriaca e Ludovico Ercolani, che faranno rivivere i mondi di questi grandi maestri.
I Japan Days, dunque, torneranno a settembre 2024 per permettere un nuovo tuffo nell’autentica atmosfera giapponese a tutti gli appassionati!
Sabato 21 settembre
ore 11.30 – A scuola di manga e videogame, con Ludovico Ercolani e Giovanni Lo Re di Scuola Stazione Inchiostro
Un workshop che esplora le competenze necessarie per lavorare nel mondo del fumetto e dei videogiochi, con un focus su tecniche di disegno e colorazione digitale.
ore 12.00 – La cucina incantata illustrata (Trenta editore), con Silvia Casini, con degustazione sake a cura di Kana Cappelli di Shibataya
Presentazione di un libro di ricette ispirate ai film di Miyazaki, con degustazione di sake giapponese.
ore 12.30 – Sapori d’animazione (Petite Box), con Sara Reolon
Un’esperienza culinaria che unisce i sapori giapponesi alle scene iconiche dei film di Miyazaki, proposta attraverso una box sensoriale.
ore 13.00 – Giapponese da zero. Apprendi le basi della lingua nipponica, con Mitsuhiro Sugiyama
Corso introduttivo alla lingua giapponese con un approccio innovativo e specificamente pensato per studenti italiani.
ore 14.00 – A Tokyo con Murakami (Giulio Perrone editore), con Giorgia Sallusti (degustazione a cura di Bere Giapponese)
Un viaggio letterario e visivo attraverso Tokyo, guidati dalle opere di Haruki Murakami, con degustazione di sake.
ore 14.30 – Akira Toriyama (Marotta&Cafiero editori), con Domenico Ascione
La storia dietro il successo di Akira Toriyama, creatore di Dragonball, dalla sua esperienza di grafico pubblicitario alla fama mondiale.
ore 15:00 – Mostri, spiriti e altre inquietudini, con Paola Scrolavezza
Presentazione della mostra Yōkai, che esplora il mondo dei mostri giapponesi attraverso opere inedite del XVIII e XIX secolo.
ore 15.30 – Il grande libro degli yōkai (Mondadori Electa), con Irene Canino
Una panoramica sugli yōkai, creature mitologiche giapponesi, dalle loro origini antiche fino alla loro presenza nella cultura moderna.
Domenica 22 settembre
ore 11.30 – Come si diventa manga editor?, con Midori Yamane
Un incontro dedicato a scoprire il lavoro di un manga editor, con approfondimenti sulla creazione di fumetti in Italia e sul linguaggio visivo dei manga.
ore 12.00 – Box letteraria per i Japan lover, con Sara Reolon
Presentazione delle Petite Box, esperienze letterarie sensoriali che accompagnano la lettura con oggetti artigianali ispirati alla cultura giapponese.
ore 12.30 – La ragazza che amava Miyazaki (Einaudi Ragazzi), con Silvia Casini
Un libro che racconta una storia d’amore e di passione per l’arte e il cinema di Miyazaki, dedicato a tutti gli amanti degli anime e della cultura giapponese.
ore 14.00 – Hikikomori (Einaudi Ragazzi), con Ariela Rizzi
Un romanzo per giovani lettori che affronta il tema della solitudine e del ritiro sociale, con un messaggio di speranza e rinascita attraverso l’amore e l’amicizia.
ore 14.30 – Kokopelli il vento che suona (CTL Livorno Edizioni), con Rodolfo Martinez
La storia di un giovane appassionato di sport e arti marziali, che scopre le proprie radici Navajo e l’importanza della cultura ancestrale.
ore 15.00 – Il grande ricettario dello Studio Ghibli (speciale Sprea editori), con chef Ojisan e Silvia Casini
Un viaggio nel mondo culinario degli anime dello Studio Ghibli, con ricette iconiche tratte dai film.
ore 15.30 – La storia italiana di anime e manga: le “invasioni”, i titoli cult, il futuro, con Miki Moz
Un percorso attraverso l’evoluzione dei manga e degli anime in Italia, dalle prime trasmissioni televisive fino alla loro attuale popolarità.
ore 18.00 – Bancha (Giovane Holden editore), con Micaela Giambanco (con degustazione tè)
Un romanzo che mescola la cultura e le tradizioni giapponesi con una narrazione dettagliata e poetica, accompagnato da una degustazione di tè Bancha.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.