Netflix prepara la serie live action di Granny, il webtoon che non ti aspetti, e la vera domanda è: la vendetta va in pensione?
Un po’ John Wick, un po’ Nonna Papera in versione pulp
Netflix torna a pescare dal mondo dei webtoon coreani e stavolta la protagonista non è un idol o un detective, ma una nonna assetata di vendetta. Il colosso dello streaming ha, infatti, annunciato di essere al lavoro su un adattamento live action di Granny, la serie creata da Jaehoo e pubblicata originariamente tra il 2019 e il 2022.
La storia segue Jung Sookja, una donna anziana che vive solo per suo nipote Gwon Yonghee. Quando, però, il ragazzo finisce in coma dopo un’aggressione brutale, tutto il suo mondo crolla. I responsabili, dei membri della famigerata band dei BlackStar, ma la giustizia non riesce ad incastrarli e i criminali tornano liberi come se nulla fosse.
Nella disperazione per l’accaduto, la donna non sa come comportarsi, ma è proprio qui che Granny prende una piega inaspettata. Un giorno, difatti, due misteriosi uomini si presentano alla porta di Sookja e le propongono di allearsi per diventare un’arma di vendetta. Lei, inizialmente titubante, finisce con l’accettare e da, quel momento, inizia una caccia implacabile contro chi ha distrutto la sua famiglia.
Granny ha conquistato i lettori con la sua affascinante storia di vendetta, fatta di azione, dramma e black humor, oltre che per il suo approccio insolito al tema della giustizia. Invece di mostrare il classico eroe tormentato, infatti, il webtoon parla della rabbia e del senso di perdita di una donna comune, trasformata dalle circostanze in una vendicatrice spietata.
L’opera originale, inedita in Italia, è uscita sulla piattaforma Naver ed è disponibile anche in inglese grazie a Tapas. Al momento non ci sono ancora dati ufficiali riguardo la produzione o sulla data di uscita, ma è facile che Netflix punti a replicare il successo di altri adattamenti di webtoon, come Sweet Home, Taxi Driver e Bloodhounds.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.




