Quando Internet diventa un mondo fantasy e i bug sono un’arma, nasce Gukken
E se internet dovesse trasformarsi in un universo fantasy?
Scordatevi la Terra di Mezzo e i suoi confini geografici, in Gukken il fantasy invade prepotentemente l’etere, dando vita a un mondo abitabile fatto di pixel e byte. Una premessa alquanto affascinante per un shonen tutto italiano, realizzato dal duo Sio e Dado, con i disegni dinamici di Azzurro Chiara.
La trama è tanto chiara quanto distopica, cinquecento anni prima dei fatti narrati un misterioso cataclisma digitale ha fatto collassare la rete, trasformandola in un mondo fisico composto da pixel solidi e megabyte commestibili. In questa nuova Internet, i dati, i ricordi e le informazioni, dunque, hanno preso forma, creando templi misteriosi, città glitchate e giganteschi mostri affamati di … conoscenza.
In questa misteriosa realtà si muovono i Crawler, degli archeologi digitali che esplorano le rovine viaggiando tramite i propri avatar. Il loro scopo è recuperare i Datagem, frammenti di sapere perduto. Un lavoro affascinante, ma pericoloso, dato che, tra bug letali, trappole di codice e malware con davvero troppi denti, fanno sembrare Indiana Jones un novellino.
Un eroe con la spada buggata
Il protagonista è Iruka, un aspirante crawler pieno di entusiasmo, ma con l’agilità sociale di un modem vecchio stampo. Armato di una spada difettosa, che funziona a singhiozzo e a modo suo, e di un inventario colmo di oggetti inutili (sappiamo cosa significhi), il ragazzo sogna di diventare un professionista del data mining. Peccato che, però, finora i suoi scavi gli abbiano portato sempre e solo guai!
Al suo fianco troviamo Leeroy, che, al contrario, è un’archeologa esperta e assolutamente priva di pazienza. Insieme i due dovranno affrontare un mondo che funziona esattamente come un RPG, con missioni a livelli crescenti, checkpoint, safe zone e boss colossali.
Il tono della loro avventura è quello inconfondibile delle opere di Sio e Dado, ironico, scanzonato e pieno di riferimenti alla cultura pop e ai videogiochi, ma con un world-building incredibilmente solido. Combattimenti assurdi e battute nonsense, quindi, fanno parte di questo mondo tanto quanto una connessione fluida. Gukken costruisce un mondo vivo, imprevedibile e pieno di trovate visive grazie ai suoi disegni energici, che riescono a dare movimento anche alle gag più surreali. L’opera, dunque, dialoga apertamente con i grandi successi dello shonen moderno, ma con un’identità tutta sua: colorata, caotica e sfacciatamente italiana.
Gukken arriverà in fumetteria, libreria e store online dal 28 ottobre, pubblicato da Star Comics. Sarà anche disponibile una variant edition esclusiva, con due copertine speciali firmate da Sio e Dado, disponibile solo su Gigaciao.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.




