Skate Story, lo skate arriva all’Inferno
Skater di cristallo, missione impossibile
Certe storie nascono all’inferno e Skate Story è una di quelle. L’idea di Sam Eng, sviluppatore solitario, prende vita grazie a Devolver Digital, editore noto per le sue follie videoludiche. Il risultato è un gioco di skateboard ambientato… nell’Oltretomba. Esatto, si pattina tra fiamme, demoni e ceneri, con la colonna sonora che spinge a ignorare la gravità.
In Skate Story non sei il classico campione da skate park, ma un’anima fragile fatta di vetro e dolore, condannata a scendere tra i nove strati dell’Inferno. L’obiettivo è distruggere i demoni, liberare altre anime tormentate e, nel frattempo, imparare a fare kickflip come se la salvezza dipendesse da quello. Spoiler: potrebbe essere davvero così.
Il gioco ti spinge a sfrecciare tra città spettrali, paesaggi surreali e rampe cerate degne di una divinità malvagia appassionata di skate. Ogni livello è un delirio visivo e simbolico, con sfide che alternano momenti di pura grazia a inevitabili facciate contro il cemento. Ma non c’è progresso senza un po’ di dolore, giusto?
Vendi l’anima, ma con gusto
Nel corso dell’avventura si potrà “vendere l’anima” per nuovi deck, ruote e truck, personalizzando il proprio setup con stile infernale. Oltre 70 trucchi da imparare, prove da completare e un sistema di progressione che premia la tenacia, o la follia, dipende da come la si vede.
A rendere l’esperienza ancora più ipnotica ci pensa la soundtrack firmata da Blood Cultures, misterioso artista newyorkese, con brani aggiuntivi di John Fio. Un mix di elettronica psichedelica e malinconia cosmica, perfetto per una discesa all’inferno in equilibrio precario.
Skate Story, dunque, rappresenta un viaggio tra l’umiltà, la perseveranza e, citando gli autori, “una disgustosamente dolce backside tailslide”. La morale è che anche il Diavolo ha un punto debole e, magari, lo si può trovare proprio tra una caduta e l’altra.
Skate Story arriverà su PC, PlayStation 5 e Nintendo Switch 2 l’8 dicembre 2025, ma lo Steam Next Fest ne rende disponibile una demo gratuita.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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