Sonic alle Olimpiadi, in una collaborazione che ridisegna gli storici anelli
Il debutto della collaborazione
Gli anelli olimpici e il riccio blu più veloce dei videogiochi, Sonic the Hedgehog, si uniranno in un’alleanza tra due realtà apparentemente distanti, SEGA e il Comitato Olimpico Internazionale.
L’accordo, di natura pluriennale, punta a celebrare tutto ciò che accomuna il mondo dei giochi e quello dello sport: velocità, spirito competitivo e unità globale. In pratica, Sonic correrà fianco a fianco con i cinque cerchi più famosi del pianeta.
Il primo frutto di questa partnership si chiama “Five Rings”, una grafica speciale che reinterpreta gli anelli olimpici in versione “supersonica”, con il tocco elettrico del riccio blu. È solo un assaggio di quello che verrà, dato che nel 2026 debutterà una collezione di oggettistica ufficiale ispirata a questo crossover. SEGA e il CIO sono già alla ricerca di marchi pronti a partecipare alla festa.
Shuji Utsumi, presidente e COO di SEGA CORPORATION, ha commentato che l’accordo con il CIO rappresenta un modo per mettere al centro valori come rispetto, inclusività e innovazione, gli stessi che Sonic, a suo modo, incarna fin dal 1991. “Con il programma Five Rings vogliamo celebrare la creatività e lo spirito positivo che unisce persone di ogni parte del mondo”, ha dichiarato.
Dal canto suo, Elisabeth Allaman, vice direttrice generale di IOC TMS, ha definito la collaborazione “un capitolo elettrizzante” per il marchio olimpico. Un modo per coinvolgere nuove generazioni e far vivere lo spirito sportivo anche attraverso il gioco e la fantasia.
Con questo accordo, SEGA e il CIO intendono esplorare nuove licenze e collaborazioni per portare la loro estetica congiunta — gli anelli olimpici e il mondo di Sonic — su merchandising selezionato. L’obiettivo è dare vita a un incontro inedito tra sport e videogame, un territorio dove la velocità del riccio blu e i valori olimpici possono convivere senza sforzo.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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