UACK! Le avventure e la storia di Paperon de Paperoni

paperon de paperoni uack
Che siate grandi o piccoli, sicuramente almeno una volta nella vita vi sarà capitato di imbattervi nella figura di Paperon de Paperoni, uno dei più amati ed iconici personaggi dell’universo Disney.

Grazie alla nuovissima edizione dei volumi UACK! Tutte le storie di Carl Barks, disponibile su Zipaki, potrete scoprire, tra curiosità e retroscena, la storia del vecchio Zio Paperone sin dalle sue origini.


UACK! Come non l’avete mai visto


Sin dai suoi esordi, le storie di Paperon de Paperoni e della sua famiglia hanno appassionato migliaia di lettori. La loro grande fortuna ha permesso a Carl Barks, creatore del personaggio e del suo cosmo, di ampliare la storia e il mondo all’interno del quale troviamo il famoso Zio Paperone.
Tra le strade di Paperopoli ci imbattiamo in diversi e iconici uack, le onomatopee create appositamente per questo mondo di oche, papere ed anatre. Barks, durante la sua longeva carriera, ha creato storie di ogni genere e ha innovato continuamente i suoi personaggi, partendo dal piccolo nucleo della famiglia di Zio Paperone – con Paperino e i tre nipotini Qui, Quo, Qua – fino ad arrivare alla creazione di personaggi come Amelia,  Archimede Pitagorico, Gastone e molti altri.

La storia di Paperon de Paperoni
Cover del volume all’interno di UACK! Tutte le storie di Carl Barks, Zipaki

La sua arte ha toccato numerose pagine delle collane dei comic book e da quest’anno Uack! ritorna a grande richiesta in una nuovissima edizione. Le avventure nate dalla penna di Barks verranno infatti riproposte in una collana che segue l’esatta cronologia dei fumetti per come sono stati originariamente pubblicati negli Stati Uniti. Si contano quasi 700 storie dell’universo Disney edite e pubblicate dal lontano 1947 per l’editore Western Printing and Litography Co.

Il primo albo della collezione, inoltre, racchiude tre storie che dal punto di vista formale non appartengono ufficialmente ai comic book di Zio Paperone, ma erano stati usati dall’editore come prova per capire se il personaggio avrebbe potuto avere successo.
Ma non è finita qui. La nuova edizione di UACK! ci regala altre perle: storyboard  inedite, un album commentato dall’autore e alcuni inediti e imperdibili fumetti mai pubblicati né tradotti prima di questa edizione!


L’origine di un mito


«Se voi possedeste una fortuna calcolata in ultradecicentrifugililioni di dollari, cosa ne fareste? Be’, il vecchio riccone Paperon de Paperoni possiede tutto quel denaro… ed ecco cosa ne fa!»

Inizia così il primo capitolo – dal titolo Zio Paperone e la disfida dei dollari – del volume che consacra il personaggio di Paperon de Paperoni ad un iconico mito che, sin dalla fine degli anni ‘40 ad oggi, continua a rimanere impresso nella mente di gran parte del mondo.

È indubbio che l’immagine del vecchio papero che sguazza nella montagna di monete del suo caveau sia piuttosto indimenticabile. Il primo volume ci racconta una dinamica che sarà estremamente ricorrente, ma mai noiosa, all’interno della storia di Zio Paperone. La Banda Bassotti (The Beagle Boys Inc.) è in agguato e sta cercando di rubare tutta la sua fortuna, ma il papero è più che determinato a proteggerla con le unghie e con i denti (o con il becco, si dovrebbe dire). Si farà aiutare nella creazione del suo piano strampalato per nascondere il suo bottino da suo nipote Paperino e dal piccolo trio di pronipoti.

Ma non solo! Già da questa prima storia abbiamo un piccolo assaggio di quello che è il suo passato. In questo volume infatti, con una breve digressione, Paperon de Paperoni racconta di quanto abbia lavorato sodo per ottenere la sua ricchezza.


Il prototipo del self made man


Con un patrimonio stimato di circa 65 miliardi di dollari, Zio Paperone è stato inserito al primo posto nella lista dei personaggi fittizi più ricchi secondo Forbes.

Per molte persone della vecchia generazione – quella che ci è davvero cresciuta con le sue avventure – Zio Paperone rappresenta il prototipo (tipicamente americano) del self made man. In effetti il ricco papero, seppur famoso per la sua avarizia (non a caso è largamente ispirato al personaggio dickensiano Ebenezer Scrooge), non ha sempre navigato nell’oro. La sua storia inizia in Scozia, precisamente a Glasgow, dove nasce nel 1867. Il giovane Paperone non eredita nessuna fortuna dalla sua famiglia ma inizia sin da piccolo a lavorare come lustrascarpe. Sarà proprio dai primi guadagni di questo umile lavoro che otterrà i soldi per sbarcare in America in cerca di fortuna.

Una storia da manuale nel rappresentare the american dream, la grande speranza di ricchezza e fortuna che caratterizzava molti cittadini immigrati negli Stati Uniti dalla fine del 1800 fino alla prima metà del 1900. Zio Paperone diviene l’incarnazione dell’idea che duro lavoro e sacrificio ripagano sempre.

La ricchezza di Zio Paperone
UACK! Tutte le storie di Carl Barks volume 1, Zipaki

Ma non è tutto oro ciò che luccica. L’attaccamento del papero verso il suo prezioso tesoro lo ha portato ad essere avaro, scorbutico e un po’ paranoico. Ma il suo personaggio non vuole rappresentare solo questi aspetti negativi; Barks parte da questi solo per valorizzare ancora di più la sua evoluzione e la sua crescita. Grazie al rapporto con gli altri personaggi del cosmo di Paperopoli, in particolare i membri della sua famiglia, Paperon de Paperoni si dimostrerà – sotto quella dura scorza – un papero buono e generoso.


Dall’autore al personaggio


Forse non molti sanno che la storia di vita di Zio Paperone ricalca in parte quella del suo creatore, Carl Barks. Nato in Oregon all’inizio del 1900 da una famiglia di contadini, Barks, a soli 15 anni, lascia la scuola per dedicarsi a vari lavoretti manuali di diverso genere. Dall’allevatore, al bascaiolo, passando per il lavoratore ferroviario e il tipografo.

La sua carriera da illustratore inizia durante la Depressione, in cui inizia a collaborare per una rivista umoristica, diventandone poi il membro più produttivo. Nel 1935 entra a far parte dello studio Disney, dove divenne storyman per i cartoni animati di un personaggio creato l’anno prima (un papero di nome Paperino). Ma la sua vera fortuna la dobbiamo ad un incidente della vita. Infatti, a causa di alcuni problemi di salute, Barks fu costretto a spostarsi nel deserto californiano dove iniziò a lavorare sulle tavole dei fumetti.

Fu ben dopo i quarant’anni che Carl Barks compì il grande balzo nella sua carriera e nella sua vita. Con il personaggio di Paperon de Paperoni il lavoro di Barks è ormai inciso nella cultura popolare americana e mondiale. Tra i suoi più grandi fan contiamo addirittura artisti come George Lucas e Steven Spielberg. Alcune storie di Zio Paperone, inoltre, avrebbero ispirato alcune sequenze all’interno della trilogia di Indiana Jones.

Fumetti universo Disney
Copertina all’interno di UACK! Tutte le storie di Carl Barks volume 1, Zipaki

Anche i paperi hanno un cuore


Come abbiamo detto, Zio Paperone è famoso per essere un papero dal carattere duro e scontroso, molto poco avvezzo a sentimentalismi (anche con i suoi nipotini). Ma Carl Barks non ha mai voluto ridurre il suo amato personaggio ad uno scorbutico vecchietto, come dimostrano moltissime delle sue storie, particolarmente evidente in Zio Paperone e la disfida dei dollari (Back to Klondike).

La storia, apparsa nel primo albo della collana Four Color Comics, ci introduce, attraverso un flashback, ad una parte del passato di Paperon de Paperoni. Non è di certo una novità. Infatti, Barks è molto avvezzo ad utilizzare i flashback per riuscire a gettare maggior luce sul passato dei suoi personaggi. Portandoci indietro nel tempo ad epoche piuttosto lontane (in questo caso l’età della corsa all’oro americana) ci racconta di un passato straordinario. Tra avventure rocambolesche e storie di generazioni precedenti, Barks amplia in modo diacronico il microcosmo di Paperon de Paperoni.

Ma come arriviamo al Klondike del 1898? Colpa della scarsa memoria di Zio Paperone che verrà improvvisamente riacquisita dopo una visita dal dottore. Basta una piccola pillola miracolosa ed ecco che, come un fiume in piena, fluiscono una serie di ricordi nella sua mente.

UACK! Storie di Paperon de Paperoni
UACK! Tutte le storei di Carl Barks volume 1, Zipaki

Riemerge l’immagine di un vecchissimo deposito di pepite d’oro seppellite nell’entroterra del paese, ma anche qualcosa di più. Nella sua mente, infatti, riaffiora una donna (o meglio una papera) di cui si era innamorato anni prima: Doretta Doremì, la Stella del Polo. La bella Doretta era riuscita a far innamorare il giovane Paperon de Paperoni, pur avendo cercato di truffarlo! Ripercorrendo i suoi ricordi, Zio Paperone riesce a smussare e addolcire l’immagine a cui siamo abituati, regalandoci momenti di tenerezza e affetto sincero.


Una raccolta tutta da scoprire


Se si è appassionati dei fumetti di Paperon de Paperoni, sicuramente non ci si può far sfuggire l’occasione di leggere le sue storie sotto una nuovissima luce. Grazie a questa nuovissima raccolta di UACK! Tutte le storie di Carl Barks, si avrà modo di scoprire il mondo di Barks e tutte le sue sfaccettature. Un lavoro minuzioso di ricostruzione cronologica di tutte le storie, di approfondimenti e di cura nella raccolta di nuove tavole e copertine. Una vera dedica all’arte di un autore così importante e alla storia di un personaggio iconico e senza tempo.

#INBREVE

La nascita del mito di Zio Paperone

Zio Paperone ritorna con la sua famiglia e il suo amato tesoro in una nuova edizione della collana che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Su Zipaki è possibile trovare la raccolta di tutte le sue avventure all’interno della collana UACK! Tutte le storie di Carl Barks. Inoltre, si aggiungono approfondimenti, tavole inedite e copertine curate da vari artisti che hanno reso omaggio all’amato Zio Paperone.

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