Un nuovo corto Pokémon firmato Studio Colorido, per la serie POKÉTOON
Una storia al femminile
Il mondo Pokémon si prende una pausa dall’azione per regalarci un’altra piccola storia animata, delicata e tenera, targata POKÉTOON. L’ultimo episodio della serie, disponibile da poco in streaming, si intitola “Megahanasenai ne Garura” — tradotto in italiano come “Non riesco a staccarle gli occhi di dosso”. Un titolo che da solo basta a far tremare il cuore di chiunque abbia un debole per i momenti dolci e un po’ malinconici.
Protagonista del corto è Yurado, una bambina che sogna di diventare come sua madre, famosa commentatrice di battaglie Pokémon. Mentre la madre è impegnata al lavoro, Yurado decide di costruire un diorama insieme al suo inseparabile Kangaskhan. Da un semplice passatempo nasce così un racconto di crescita, affetto e collaborazione, condito da scene che riescono a essere allo stesso tempo buffe e commoventi.
Nel cast vocale giapponese troviamo Rina Gorōmaru nei panni di Yurado, Risa Shimizu come Karimna, Cocoro Kikuchi nel ruolo del piccolo Kangaskhan e Atsuko Yuya in quello della mamma Kangaskhan.
Dietro la magia dell’animazione
Alla regia e alla sceneggiatura c’è Takuya Hosogane, che firma il corto per lo Studio Colorido Kyoto, lo stesso team che negli anni si è guadagnato la fama di saper fondere dolcezza visiva e sensibilità narrativa in modo impeccabile. Il character design è di Rapparu, mentre la direzione artistica porta la firma di Nugiko Kutsushita. I concept visivi sono curati da UNGUMMED, la colonna sonora da Andrew Prahlow e il sound design da cubesato, infine l’animazione è realizzata dai team RUDO e mimoid.
Per chi non lo conoscesse, POKÉTOON è una serie di cortometraggi avviata nel 2020 e ormai arrivata a 17 episodi, ognuno dedicato a un Pokémon diverso. È una sorta di laboratorio creativo in cui si sperimentano stili, atmosfere e toni sempre nuovi. Si passa dalle storie d’avventura ai racconti di vita quotidiana, fino a momenti che sembrano usciti da un film d’autore in miniatura.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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