Kingdom Come: Deliverance II, un primo sguardo sul gioco
Sono previste diverse novità rispetto al titolo precedente
Durante il Summer Game Fest abbiamo ricevuto il nostro primo sguardo sostanziale a Kingdom Come: Deliverance II, titolo rivelato lo scorso aprile, e alla sua storia. Stando a quanto visto, il sequel seguirà le vicende di una coppia di fratelli caotici, che combinano pasticci nell’epoca medievale. Il trailer ha, inoltre, sorpreso per la sua notevole dose di comicità.
il video di presentazione di aprile
Il gioco, che promette di espandersi anche al di là della trama, presenterà una mappa del mondo doppia rispetto al predecessore. Tra le varie località presenti, ci sarà anche la massiccia città medievale di Kuttenberg, che ha rappresentato una sfida significativa durante lo sviluppo.
Quest’area urbana è, infatti, contornata dalla natura incolta e selvaggia del Paradiso Boemo, uno spazio verde e lussureggiante caratterizzato da formazioni rocciose uniche. La diversità di ambientazioni e colori, oltre che rappresentare una sfida, è stato un dettaglio fondamentale per il reparto artistico del gioco. Il direttore, Viktor Höschl, ha, infatti, dichiarato che il loro intento era quello di mostrare come l’epoca non fosse solo fango e carestie.
Un altro punto fondamentale è il gameplay, che ha subito importanti ampliamenti. La serie è, infatti, nota per le lotte in prima persona con la spada, ma questo sequel introdurrà anche nuove opzioni di combattimento a distanza. Oltre alla novità delle balestre, infatti, il gioco presenterà armi da fuoco primitive, simili a fuochi d’artificio a corto raggio.
Infine, gli sviluppatori hanno sottolineato come il focus della serie sulla libertà, basata sulle scelte del giocatore, verrà non solo mantenuto, ma anche espanso. Saranno, infatti, presenti nuovi modi per interagire con i molti personaggi del mondo, nonché nuove risposte da essi ottenibili. Un esempio fatto riguarda la possibilità che il personaggio si aggiri per la città nudo ed ubriaco. Di fronte a questa eventualità, i cittadini esprimerebbero il loro disagio ed il giocatore si troverebbe di fronte ad una duplice scelta: scusarsi per il proprio comportamento oppure provocarli ulteriormente.
Kingdom Come: Deliverance
Il predecessore ha affrontato non poche difficoltà al lancio, avvenuto nel 2018. Tra numerosi bug ed una generale mancanza di rifinitura, erano, infatti, sorte non poche critiche. Nonostante ciò, però, il gioco è riuscito a conquistare un grande successo, vendendo due milioni di copie e rilasciando numerosi DLC ed aggiornamenti.
Sei anni più tardi, lo studio è, dunque, nuovamente pronto a mettersi in gioco con un nuovo capitolo, sempre un RPG ambientato nei primi anni del XIII secolo. Come il predecessore, pur mantenendo una trama di fantasia, anche questo titolo punta ad una certa precisione storia.
Il sequel continuerà il viaggio di Henry di Skalitz, un uomo che ha intrapreso una missione di vendetta dopo il saccheggio e la distruzione del suo villaggio. Come scudiero del disinvolto Sir Hans, il suo obiettivo è abbattere Sigismund il Volpe Rossa, re d’Ungheria.
Sebbene si tratti di un proseguimento diretto degli eventi del primo capitolo, Warhorse Studios afferma che anche i nuovi giocatori possono tranquillamente immergersi in questa nuova avventura senza il timore di non comprenderla appieno.
Kingdom Come: Deliverance II sarà disponibile su PC, tramite Steam, Xbox Series X/S e PlayStation 5, anche se lo sviluppatore Warhorse Studios non ha ancora comunicato una data di uscita precisa.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.