Un primo sguardo all’adattamento Netflix de Il club dei delitti del giovedì, con Pierce Brosnan e Helen Mirren

Detective in pensione… ma non troppo
Il 2025 si preannuncia un anno ricco per gli amanti del giallo, con l’arrivo de Il club dei delitti del giovedì (The Thursday Murder Club), adattamento dell’omonimo romanzo di Richard Osman. Netflix ha appena diffuso le prime immagini ufficiali del film e annunciato la data di uscita, con il debutto fissato per il 28 agosto.
La storia ruota attorno a un gruppo di pensionati che vive nella tranquilla residenza per anziani di Cooper’s Chase. Il loro passatempo? Indagare su casi irrisolti. Ma quando un vero delitto bussa alla loro porta, il gioco si fa serio. La squadra improvvisata si trova, così, coinvolta in un’indagine reale, mettendo alla prova intuito, memoria e vecchie competenze.
A dare volto agli atipici investigatori è un cast di peso:
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Pierce Brosnan interpreta Ron, ex sindacalista dal fascino canuto e vestito di denim
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Helen Mirren è Elizabeth, una ex spia dal carattere deciso e l’intuito affilato
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Ben Kingsley veste i panni dello psichiatra in pensione Ibrahim, completo di tweed e papillon
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Celia Imrie dà vita alla gentile e perspicace ex infermiera Joyce
Completano il cast de Il club dei delitti del giovedì anche:
- Naomi Ackie
- Henry Lloyd-Hughes
- David Tennant
- Daniel Mays
- Tom Ellis
- Jonathan Pryce
- Richard E. Grant
Alla regia c’è Chris Columbus (Harry Potter e la pietra filosofale, Una notte con Beth Cooper), con una co-produzione tra Netflix e Amblin Entertainment. La sceneggiatura è, invece, firmata da Katy Brand, comica e autrice britannica, e Suzanne Heathcote, nota per il suo lavoro in Killing Eve.
Il progetto si inserisce in un panorama già vivace per il genere, che quest’anno vede anche il ritorno di Poker Face con la seconda stagione, Only Murders in the Building con l’ingresso di Renée Zellweger nella quinta stagione, e l’attesissimo Wake Up Dead Man, terzo capitolo della saga Knives Out di Rian Johnson.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.