Il festival Le Onde Raccontano, una settimana di libri, storie e voci dal presente dell’infanzia a Molfetta

molfetta festival
Un nuovo appuntamento con la conoscenza

Dal 19 al 24 maggio 2025, Molfetta diventa il centro di un’esperienza culturale inedita, con la prima edizione di Le Onde Raccontano, un festival interamente dedicato alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. L’iniziativa, promossa dalla Regione Puglia e curata da Holly Agency in collaborazione con il Comune di Molfetta, propone un approccio multidisciplinare al racconto e alla narrazione, coinvolgendo attivamente bambine, bambini, adolescenti e famiglie.

L’obiettivo non è solo promuovere la lettura, ma creare uno spazio reale di partecipazione e ascolto per le nuove generazioni, riconoscendole come interlocutori del presente. Il programma, interamente gratuito, mescola linguaggi diversi: libri, scienza, teatro di strada, illustrazione, fumetto, musica e nuove forme comunicative nate sui social.

Nei primi giorni, dal 19 al 22 maggio, il festival coinvolgerà scuole, associazioni, cooperative ed enti locali con incontri, laboratori, spettacoli e percorsi educativi che affrontano temi centrali per l’infanzia contemporanea: l’inclusione, i diritti, la sostenibilità, la legalità e l’immaginazione. Il 23 e il 24 maggio, invece, Piazza Paradiso si trasformerà in un grande spazio aperto dedicato alla narrazione, ospitando una serie di eventi pubblici pensati per coinvolgere tutta la cittadinanza.

A raccontare l’identità del festival è anche l’immagine creata da Mariolina Suglia, illustratrice pugliese, che ha realizzato il manifesto ufficiale. Un’immersione tra mare e ulivi, simboli del paesaggio e della storia di Molfetta, ma anche della sua tensione verso il futuro. A rappresentare idealmente il pubblico sarà la “Giuria delle Onde”, formata da bambine, bambini e adolescenti, con il compito di leggere e valutare le opere in concorso.

Gli appuntamenti previsti

Il programma prevede la partecipazione di numerosi ospiti nazionali e internazionali, ognuno con un approccio originale alla narrazione. Tra loro c’è Adrian Fartade, divulgatore scientifico, che porterà in scena lo spettacolo Storie dei nostri cieli. La compagnia Bus Theater, con il suo iconico autobus-palcoscenico, darà vita a performance itineranti nel cuore della città.

Il festival sarà anche occasione per scoprire nuove pubblicazioni e confrontarsi con gli autori. Danilo Bertazzi presenterà Pietro e il mostro delle fiabe perdute, suo esordio nella narrativa per l’infanzia. Le illustratrici Eva Montanari e Alice Barberini terranno laboratori rivolti a famiglie e bambine/i, offrendo un accesso diretto al processo creativo che lega parola e immagine nei libri illustrati. Non mancherà la dimensione fumettistica: Alessandro Giampaoletti e Marco Greganti guideranno un workshop sul volume Zoe. I guardiani della terra, dedicato all’immaginario eco-fantastico.

Anche il talento locale sarà protagonista, con la presenza dell’illustratrice molfettese Vittoria Facchini (Premio Andersen 2006), che insieme a Margherita Bufi presenterà Le filastrocche di Margherita, una raccolta poetica per l’infanzia. Sul versante della narrativa per giovani adulti, si segnala, invece, la partecipazione di Davide Mezzanotte, autore di Tessa Ticcardi e le lancette impazzite, e della scrittrice Dayane Bears con il suo dark romance Masquerade – Diamanti grezzi.

La divulgazione scientifica sarà al centro del laboratorio tenuto da Paola Vitale. L’autrice de Il giardino delle meduse proporrà un workshop, in cui si mescolano parole, acquerelli e percezioni sensoriali. A portare la poesia al pubblico sarà Gianluca Caporaso con Dove sei? Rime senza fissa dimora, una raccolta che esplora il tema dello smarrimento e dell’identità.

Il gioco diventa strumento narrativo grazie a Ilaria Perversi, che proporrà un’attività ispirata al suo Vietato sputare fuoco. Inoltre, il creator Libriconfragole darà voce all’editoria per ragazzi attraverso il linguaggio diretto dei social. Tra le testimonianze più forti, quella di Alidad Shiri, autore di Via dalla pazza guerra, che ripercorre la sua fuga dall’Afghanistan. Chiude il programma Valentina Ghetti con Love at first fight, romanzo che parla di adolescenza, relazioni e conflitti interiori.

Sono anche già avviati i preparativi per il Salone del Libro, di Torino.

Fonte :
Press Release

Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.

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