Il Ragazzo e l’Airone vince ai Golden Globe

La premiazione ha avuto luogo domenica

Il Ragazzo e l’Airone, ultimo film di Miyazaki, ha vinto nella categoria Miglior film d’animazione all’81esima edizione dei Golden Globes. La pellicola, la cui nomination era stata annunciata ad inizio dicembre, era in competizione con Suzume, di Makoto Shinkai, The Super Mario Bros. Movie, della Universal Pictures, Spider-Man: Across the Spider-Verse, della Sony Pictures, e Elemental e Wish, della Disney.

Il film, candidato anche per la miglior colonna sonora assieme al compositore, Joe Hisaishi, non è riuscito ad aggiudicarsi il premio.

Il Ragazzo e l’Airone si è recentemente aggiudicato il premio come Miglior Film d’Animazione agli EDA Awards, è stato anche il primo titolo d’animazione a vincere, il 21 dicembre, al Florida Film Critics Circle come Miglior Film. All’evento si è anche aggiudicato le categorie Miglior film d’animazione e Miglior colonna sonora.

La pellicola è stata anche nominata per la premiazione del 2024 dei London Critics’ Circle ed  agli Oscar 2024. Ha, inoltre, ricevuto la nomina a Miglior regista internazionale per Hayao Miyazaki agli Astra Film & Creative Arts Awards. Inoltre, ha vinto il premio per la migliore animazione ai Los Angeles Film Critics Association Awards, l’Animated Feature della Boston Society of Film Critics e il Miglior film  animati ai New York Film Critics Award.

La lista completa dei vincitori comprende i seguenti nomi

Miglior regista: film

Christopher Nolan, Oppenheimer

Miglior film d’animazione

Il Ragazzo e l’Airone

Miglior film drammatico

Oppenheimer

Miglior film: musical o commedia

Povere Creature!

Miglior film – Lingua non inglese

Anatomia di una Caduta

Miglior colonna sonora originale – Film

Ludwig Göransson, Oppenheimer

Miglior canzone originale – Film

What Was I Made For? – Barbie

Miglior interpretazione di un’attrice in una miniserie, serie antologica o film realizzato per la televisione

Ali Wong, Beef

Miglior interpretazione di un’attrice in un film drammatico

Lily Gladstone, Killers of the Flower Moon

Miglior interpretazione di un’attrice in un film: musical o commedia

Emma Stone, Povere Creature!

Miglior interpretazione di un’attrice non protagonista in un film

Da’Vine Joy Randolph, The Holdovers

Miglior interpretazione di un’attrice non protagonista in un ruolo televisivo

Elizabeth Debicki, The Crown

Miglior interpretazione di un’attrice in una serie televisiva: musical o commedia

Ayo Edebiri, The Bear

Miglior interpretazione di un’attrice in una serie televisiva drammatica

Sarah Snook, Succession

Miglior interpretazione di un attore maschio in una miniserie, serie antologica o film realizzato per la televisione

Steven Yeun, Beef

Miglior interpretazione di un attore maschio in un film drammatico

Cillian Murphy, Oppenheimer

Miglior interpretazione di un attore maschio in un film: musical o commedia

Paul Giamatti, The Holdovers

Miglior interpretazione di un attore non protagonista in un film

Robert Downey Jr., Oppenheimer

Miglior interpretazione di un attore non protagonista in televisione

Matthew Macfadyen, Succession

Miglior interpretazione di un attore maschio in una serie televisiva – musical o commedia

Jeremy Allen White, The Bear

Miglior interpretazione di un attore maschio in una serie televisiva drammatica

Kieran Culkin, Succession

Miglior interpretazione in una commedia stand-up televisiva

Ricky Gervais: Armageddon, Ricky Gervais

Miglior sceneggiatura: film

Justine Triet e Arthur Harari, Anatomia di una caduta

Miglior miniserie televisiva, serie antologica o film realizzato per la televisione

Beef

Miglior serie televisiva: musical o commedia

The Bear

Miglior serie televisiva drammatica

Succession

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