Assassin’s Creed Shadows: un nuovo trailer mostra le abilità di Yasuke e Naoe

Assassin's Creed Shadows gameplay trailer
Il titolo è previsto per il prossimo autunno

Durante l’evento Ubisoft Forward, il team dietro Assassin’s Creed Shadows, titolo rivelato lo scorso maggio, ha mostrato il suo primo gameplay trailer. Il video esteso mostra due sezioni diverse per i suoi due protagonisti.

Al momento, si sa ben poco riguardo al gioco. Assassin’s Creed: Shadows uscirà il 15 novembre prossimo per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.

Ubisoft ha descritto il gioco come un RPG open world, presentandolo come la “fantasia shinobi” definitiva. Lo sviluppo è affidato a Ubisoft Quebec, lo stesso team che ha creato Assassin’s Creed Odyssey.

Annunciato per la prima volta nel 2022, vedrà come personaggi principali Yasuke, un samurai di origine africana, e Naoe Fujibayashi, una shinobi. Questo nuovo capitolo della saga sarà, infatti, il primo della serie a essere ambientato nel Giappone feudale.

Assassin's Creed Shadows gameplay trailer

Dopo la presentazione dei personaggi, la Ubisoft è dovuta intervenire per sedare una controversia. Gli interessati al gioco avevano notato alcune frasi sospette nelle informazioni per i preordini, suggerendo che il gioco fosse giocabile solo con una connessione internet perpetuamente attiva.

Questo ha scaldato gli animi dei fan della serie, soprattutto considerando che Shadows sarà probabilmente un gioco single-player. La società ha, quindi, chiarito rapidamente che la connessione sarà necessaria solo per l’installazione e che i giocatori potranno vivere l’avventura completamente offline.

La polemica sulla connessione internet, però, non è stata l’unica. In pochi giorni, il titolo è stato oggetto di discussioni riguardanti le scelte sui protagonisti e l’accuratezza storica. Alcuni utenti hanno criticato lo studio per essere “offensivo verso la cultura giapponese” a causa del colore della pelle del protagonista maschile, Yasuke.

Altri hanno sottolineato una presunta inesattezza storica. Sebbene il personaggio sia realmente esistito, infatti, alcuni ritengono che non fosse un samurai, bensì un servitore.

Fonte :

Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.

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