Crunchyroll annuncia nuovi titoli, tra cui Theatre of Darkness: Yamishibai 12

Crunchyroll Theatre of Darkness
I nuovi titoli debutteranno nella stagione invernale

Crunchyroll ha annunciato l’arrivo di tre nuovi anime nel suo repertorio per la stagione invernale 2024, si tratta di serie affascinanti i cui titoli, forse, non vi saranno sconosciuti: Cherry Magic! Thirty Years of Virginity Can Make You a Wizard?!, Snack Basue e Theatre of Darkness: Yamishibai 12.

Il primo titolo, arrivato ieri sulla piattaforma, è l’adattamento del manga omonimo realizzato da Yū Toyota. Diretto da Yoshiko Okuda (Kakuriyo -Bed & Breakfast for Spirits-) presso lo studio Satelight, è supervisionato da Tomoko Konparu (Kakuriyo -Bed & Breakfast for Spirits-). Tomoki Hasegawa sta componendo la colonna sonora ed il character design di Takahiro Kishida (Durarara!!, Haikyu!!, Puella Magi Madoka Magica).

La storia di questo BL vede Adachi, un ragazzo vergine di trent’anni, sviluppare il potere di leggere la mente delle persone solo toccandole. Dopo aver litigato con il suo affascinante collega, il protagonista, però, si rende conto di avere una tremenda cotta per lui!


Snack Basue

Questo venerdì la piattaforma inizierà lo streaming anche di Snack Basue, adattamento del manga di Forbidden Shibukawa. In Giappone, invece, l’anime debutterà su Tokyo MX venerdì, su BS Asahi e HTB il 14 gennaio e su AT-X il 15 gennaio.

L’anime, scritto, diretto e supervisionato da Minoru Ashina (Isekai Quartet, Kaiju Girls, Nights with a Cat) presso lo studio Puyukai, ha il character design di Tomiyama, che è anche il direttore capo dell’animazione.

Jun’ichi Ōkubo è il direttore della fotografia e del compositing, mentre Fumiyuki Go è il direttore del suono e Yuji Furuya è accreditato per gli effetti sonori. La colonna sonora, composta da Shōta Kowashi, è prodotta da Pony Canyon presso la Bit Groove Promotion.

La serie è una commedia scherzosa è incentrata su un bar nel quartiere North 24th di Sapporo, a sole cinque fermate dal quartiere degli affari di Susukino. Lì, tra un servizio e l’altro, il giovane proprietario del bar, i clienti abituali e tutti i nuovi arrivati raccontano le loro strane vite, un sorso alla volta.


Theatre of Darkness

Il 14 gennaio Crunchyroll trasmetterà anche Theatre of Darkness: Yamishibai 12, la dodicesima stagione dell’anime televisivo Yamishibai: Japanese Ghost Stories. Diretto da Akira Funada presso lo studio ILCA in collaborazione con ILCASHIPS, ha Hiromu Kumamoto, Mitsuhi Sasagi, Choji Yoshikawa e Saori Aoki come sceneggiatori.
Muto Shoma sta realizzando lo storyboard della serie e gli animatori includono Yū Ebihara, Momoka Higurashi, jimmy, “nishiyama&rie”, Seidō Kawanabe, Utano Hongo e Tadao Yamagawa (non tutte le romanizzazioni dei nomi sono confermate).

Nata nel 2013, questa particolare serie è costituita da episodi autoconclusivi che narrano storie di terrore e leggende metropolitane giapponesi. L’unico personaggio ricorrente è il Gaito kamishibaiya, un enigmatico uomo mascherato che compare nel parco giochi con il suo teatrino mobile.

Attraverso la tecnica del kamishibai, narra le sue inquietanti vicende, arricchite da figure e temi tipici del folklore giapponese. Il titolo è un gioco di parole con il termine originale di questa forma d’arte interpretativa: “kamishibai” deriva da “kami” (carta) e “shibai” (teatro); sostituendo “kami” con “yami” (oscurità), si ottiene “teatro dell’oscurità”.

L’ispirazione per questa narrativa deriva, infatti, dalle produzioni del teatro di carta dell’era Shōwa. Quest’arte ha conosciuto un periodo di grande popolarità nel dopoguerra, ma è gradualmente scomparsa con l’avvento della televisione, pur restando un intrattenimento apprezzato per i bambini. Attualmente, gli spettacoli si tengono spesso nelle scuole e nelle biblioteche.

L’undicesima stagione di questo anime è uscita ad aprile, l’avete vista?

Crunchyroll Theatre of Darkness

Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.

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