‘Il monologo della speziale’: 2^ stagione in arrivo su Crunchyroll
La Seconda stagione arriverà nel 2025
Crunchyroll ha annunciato, durante il panel tenutosi sabato all’Anime Expo, che trasmetterà la seconda stagione de ‘Il monologo della speziale‘, anime basato sulla light novel di Natsu Hyūga e Tōko Shino. La serie verrà trasmessa nel Nord, Centro e Sud America, in Europa, Oceania, Medio Oriente e negli Stati indipendenti del Commonwealth. La compagnia ha inoltre trasmesso uno speciale audio drama completo di visual a tema Tanabata.
La seconda stagione arriverà nel 2025. La data di rilascio al momento è ancora ignota.
La prima stagione è arrivata su Crunchyroll lo scorso ottobre, con i primi tre episodi, ed è stata divisa in due segmenti. La serie al momento non dispone di un doppiaggio italiano.
Il secondo segmento della prima stagione è iniziato il 6 gennaio di quest’anno. Uru canta il secondo opening, ‘Ambivalent‘, Wacci l’ending, ‘Ai wa Kusuri‘.
La prima stagione, prodotta dalla TOHO Animation e OLM, è diretta da Norihiro Naganuma, che ha supervisionato anche la composizione della serie. L’aiuto regista è Akinori Fudesaka. Yukiko Nakatani si è occupata del character design, Shōji Hata degli effetti sonori. Satoru Kōsaki, Kevin Penkin e Arisa Okehazama hanno composto la colonna sonora.
In Italia, ‘Il monologo della speziale‘ è in pubblicazione dal 30 marzo 2022. Dokusho Edizioni si occupa della serializzazione della light novel nel nostro Paese. Edizioni BD per l’etichetta J-Pop dal 2021 si occupa invece dell’adattamento manga, che attualmente conta un totale di 12 tankōbon.
Hyūga ha iniziato a serializzare la light novel sul sito ‘Shōsetsuka ni narō‘ (Diventiamo scrittori) a partire dall’ottobre 2011. Dall’agosto 2014 Shufunotomo ha iniziato la pubblicazione della light novel, completa delle illustrazioni di Shino. Nel 2016 è stato annunciato l’adattamento manga, affidato a Nekokurage. La serializzazione è iniziata il 25 maggio 2017, sul sesto volume della rivista di proprietà della Square Enix ‘Monthly Big Gangan‘.