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Pokémon: i colori sono sbagliati da 20 anni

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Pokèmon colori
Le guide ufficiali in occidente hanno sempre sbiadito gli artwork di Ken Sugimori

Sono emerse online nuove scan degli iconici artwork di Ken Sugimori, storico disegnatore delle prime generazioni dei Pokémon. Queste illustrazioni mostrano una colorazione drasticamente diversa da quella che i fan occidentali dei Pokémon potrebbero ricordare. Si è scoperto, infatti, che le prime scansioni delle guide ufficiali di Pokémon Rosso, Blu, Oro e Argento in occidente erano di bassa qualità, con colori sbiaditi e dettagli mancanti.

Le nuove scansioni, che hanno iniziato a circolare online martedì scorso, provengono dalla guida strategica ufficiale di Pokémon Oro e Argento del marzo 2000, disponibile solo in Giappone. Questa testo presenta immagini più accurate delle opere di Ken Sugimori rispetto a quelle pervenute in Occidente.

L’archivista e YouTuber LewTwo sta al momento sostituendo le immagini con la colorazione errata nei vari siti della community Pokémon, come Bulbapedia. I vecchi artwork saranno sempre disponibili attraverso la cronologia dei file e non c’è il rischio che vadano persi.

Un errore durato 20 anni

A differenza delle immagini nella guida giapponese, le scansioni occidentali sono risultate scolorite, distorte e con dettagli mancanti. Ma, nonostante la loro qualità, sono state spedite e sono diventate famose all’interno della comunità Pokémon. Guardando alcuni gli esempi, come Diglett e Tauros, è chiaro come molti dei colori intensi siano stati persi in quelle scansioni arrivate nei materiali occidentali.

Queste immagini di bassa qualità sono, però, diventate così radicate tra i fan occidentali poiché presenti in diversi media e merchandising Pokémon. Guide e giochi di carte presentano, infatti, queste colorazioni errate.

Bisogna dire che l’accuratezza dei colori originali non era una priorità a quei tempi. Alcune volte poteva capitare di vedere immagini di Pokémon allungate o anche malformate sui vari merchandise a tema.

Questo, comunque, non ha di certo fermato l’enorme successo delle nostre creature tascabili preferite!

Per concludere vi consigliamo un interessante approfondimento sui vincitori del premio Tezuka 2023.

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