The Kingdoms of Ruin: arriva il videogioco tratto dall’anime
Non è stata ancora svelata la data di uscita
Dopo il debutto di ottobre di The Kingdoms of Ruin, adattamento anime del manga omonimo di yoruhashi, è stato annunciato l’arrivo di un videogioco dal titolo The Kingdoms of Ruin Endless Rebellion. L’annuncio arriva dalla CTW Inc., che ha già aperto le pre-registrazioni per il MMORPG, giocabile tramite browser, PC e tablet. con contenuti sia PvP sia PvE.
Il gioco, che sarà disponibile in inglese, darà la possibilità di assumere il ruolo del protagonista, Adonis. Il suo compito sarà quello di esercitare la magia, addestrare i compagni e migliorare le loro abilità. Unendo le forze, sarà possibile far subire all’umanità la propria vendetta.
L’umanità ha vissuto a lungo in armonia con le streghe, ma l’avanzata rivoluzione scientifica ha reso superflui i loro poteri. Cedendo al risentimento ed alla paura, la più grande nazione del mondo inizia una brutale caccia nei loro confronti, eliminandole una ad una.
Dopo esser stato costretto a vedere morire il suo amato maestro, il giovane apprendista Adonis giura vendetta sull’impero che gli ha portato via tutto. Una sanguinosa battaglia tra scienza e magia che si è subdolamente infiltrata nel catalogo di Crunchyroll.
Lo staff dell’anime è composto da Keitaro Motonaga (Date A Live, Getbackers), che dirige l’anime presso lo studio Yokohama Animation Lab. Takamitsu Kouno (Utawarerumono: The False Faces, Absolute Duo) è, invece, responsabile delle sceneggiature, mentre Hiromi Kato (Goblin Slayer, Hakkenden: Eight Dogs of the East ) è la character designer. Infine, Miki Sakurai (I’m the Villainess), Shu Kanematsu (My Next Life as a Villainess: All Routes Lead to Doom!) e Hanae Nakamura (The Quintessential Quintuplets stanno componendo la colonna sonora.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.