Love-Kyo, la piccante commedia romantica di Rei Taki sta per concludersi

Love-Kyo si concluderà nelle pagine del volume di febbraio della rivista Shonen Magazine Edge di Kodansha

Soltanto un capitolo separa Rei Taki dalla fine della sua opera più recente, Love-Kyo ~Kateikyōshi ga xx Sugite Benkyō Dokoro janai~, la cui serializzazione è iniziata nel dicembre 2020 sulle pagine di Shonen Magazine Edge. L’annuncio arriva proprio dalla testata che, negli ultimi due anni, ha ospitato, mese dopo mese, i capitoli della serie a fumetti.

Il manga in questione racconta di Haruta Komori, un liceale che si trova alle prese con una tutor privata a dir poco ammiccante. Aoi Himemiya, questo il nome dell’insegnante, viene assunta dai genitori del ragazzo perché badi a lui e lo controlli mentre loro sono impegnati in un viaggio di lavoro all’estero. Un ragazzino in piena pubertà e una professoressa che è la copia carbone dell’attrice sexy Sumire Nanasato non si rivelano la combinazione migliore a stimolare gli studi…

Come ovvio dalle premesse della serie e dal titolo della stessa, Love-Kyo di Rei Taki si può categorizzare come una commedia romantica dalle forti tinte ecchi. Last Gender, l’opera precedente del mangaka, invece, tratta tematiche di tutt’altro genere. Pubblicata inizialmente sul sito Comic Days di Kodansha tra il febbraio 2020 e l’aprile 2021 e poi raccolta in 3 volumi, la storia ha un taglio più esistenzialista, centrato sulla ricerca della felicità in un mondo a dir poco particolare.

Se sul fronte del mercato editoriale americano Rei Taki ha fatto già parlare di sé, lo stesso non si può dire del nostro paese, in cui i suoi lavori non hanno ancora fatto breccia nel cuore degli editori e, di conseguenza, dei lettori. Love-Kyo, in particolare, potrebbe non incontrare i gusti degli italiani, ma le atmosfere dark di Last Gender potrebbero fare più al caso nostro.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti su manga inediti rimandiamo alle recenti notizie sullo scoppiettante Witch Watch e le parole del suo autore, Kenta Shinohara.