Returnal Fallen Asteria: Housemarque celebra il terzo anniversario con una graphic novel ed altre sorprese

Tante novità in arrivo per i fan del videogioco

Housemark, nota azienda finlandese produttrice di videogiochi, sta celebrando il terzo anniversario del suo videogioco di successo, Returnal, collaborando con la Dark Horse Comics per realizzare una graphic novel, Returnal Fallen Asteria. Le celebrazioni comprenderanno anche un artbook ed una serie animata.

La notizia era stata anticipata da un sibillino messaggio teaser lasciato dalle compagni su X/ex-Twitter, che aveva lasciato i fan del videogioco in comprensibile agitazione.

pic.twitter.com/F4R6TYFyZ1

— Housemarque (@Housemarque) April 29, 2024

In un post successivo la Housemarque è stata decisamente più esplicita, dissipando ogni nebbia intorno all’annuncio:

“Un altro anno, un altro ciclo.
Per la terza volta, il bottino è esposto in stile Dark Horse.
Returnal: Fallen Asteria, graphic novel
Returnal Artbook
Fallen Asteria, adattamento animato”

Come può essere chiaro dal trailer, la proposta non è un vero e proprio adattamento, al pari delle produzioni cross-media di Netflix ed Amazon incentrate su Horizon e God of War, bensì una versione animata del primo numero del romanzo.

Secondo la Housemarque la graphic novel, di 88 pagine, arriverà in versione tascabile nelle librerie a partire dal 22 ottobre 2024 e, il giorno successivo nelle fumetterie. Non è chiaro, invece, quando uscirà l’artbook di Returnal, ma è presumibile che la sua uscita non tarderà a giungere.

Returnal, uscito il 30 aprile 2021 per PlayStation e il 15 febbraio 2023 per PC, è un sparatutto horror psicologico con elementi roguelike. La sua trama racconta di Selene Vassos, un’astronauta della Astra Corporation, costretta ad atterrare sul pianeta Atropos a causa di un’avaria della sua navicella Helios. La donna, in missione per indagare su un misterioso segnale denominato Pallida Ombra, scopre di essere intrappolata in un loop temporale.

Costantemente riportata al punto di partenza, esplorando il pianeta scopre di esser già morta in altre linee temporali e dimensionali. Attraverso audio-diari, l’eroina apprende di una guerra aliena che ha devastato il pianeta, coinvolgendo la razza Alveare. Dopo aver esser riuscita a comunicare la propria posizione, viene salvata e riportata a casa, solo per svegliarsi ancora una volta su Atropos.

Il loop non si è ancora interrotto e per lei inizia una lenta discesa nella follia, mentre tenta di trovare una via di fuga.